La campagna di Comunicazione “Drop The Hate” di “Effetto Farfalla”, finanziata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), ha l’obiettivo di ispirare nelle persone dagli 11 ai 19 anni comportamenti positivi per contrastare le discriminazioni e promuovere il rispetto di tutte le diversità, fornendo gli strumenti per comprendere cos’è la discriminazione, le sue forme e relative intersezioni, evidenziando come il Web possa amplificarne l’impatto sulla vita delle persone, e incoraggiare infine l’impegno attivo nel supporto alle vittime, con l’obiettivo di costruire una società capace di isolare e depotenziare questi fenomeni.
Nello specifico vuole:
- Aumentare la consapevolezza sul fenomeno dell’hate speech e sensibilizzare circa l’impatto di tali fenomeni sulla vita delle persone;
- Promuovere il dibattito pubblico sui fenomeni d’odio e le discriminazioni;
- Stimolare a prendere parte attivamente al processo di decostruzione degli stereotipi negativi, relativizzando il valore che assumono in rete;
- Promuovere i valori della diversità e del rispetto, a partire dal modo in cui ci si interfaccia quotidianamente in rete;
- Stimolare le persone giovani ad assumere un ruolo di bystanders, dando supporto diretto e concreto alle vittime;
- Sviluppare strumenti per riconoscere i discorsi d’odio e difendersi dagli attacchi;
- Dare il giusto valore e peso alle parole (risignificare/riabilitare determinate terminologie)
Infatti, “Drop The Hate” si basa sull’idea di trasformare i messaggi di odio attraverso l’arte, con un focus particolare sulla musica per riconoscere il linguaggio violento e temi come body shaming, razzismo, sessismo, identità di genere e orientamento sessuale.
Insieme alla campagna sono state lanciate tre challenge della campagna a cui è possibile partecipare entro il 15 ottobre 2024.
La prima challenge: disegna il cambiamento
È indirizzata a un target tra gli 11 e i 13 anni, una sfida creativa a partire da una maglietta bianca da colorare con pensieri, parole, immagini contro il razzismo, il sessismo, il body shaming e tutte le altre discriminazioni. Iniziare è semplice, prendi una maglietta bianca e:
- Dai vita al tuo disegno: usa la creatività per trasformare la maglietta nella tua opera d’arte a tema inclusione. Colori, forme e parole: fai in modo che rappresenti te e il tuo messaggio contro il razzismo, il sessismo, il body shaming e tutte le altre discriminazioni. Puoi partecipare alla challenge da solə o in gruppo
- Scatta una foto del tuo lavoro: metti a fuoco con cura e mostraci ogni dettaglio.
- Invia la tua creazione al sito: carica la foto della tua maglietta.
- Scrivi una breve presentazione: accompagna l’immagine con una descrizione, racconta il significato dietro al tuo disegno e cosa vuoi comunicare. Le tue parole sono importanti quanto il tuo disegno!
- Invita i tuoi amici e le tue amiche a partecipare: diffondi questa iniziativa e invita le tue amicizie a unirsi a te. Più siamo, più forte è il nostro messaggio.
- Segui e condividi sui social media: fai vedere la tua maglietta e ispira altre persone. Usa gli hashtag #DropTheHate #WakeUpChallenge #DisegnaIlCambiamento e tagga @cospeonlus su Instagram e TikTok per prendere parte al movimento.
La seconda challenge: la tua voce conta
Rivolta a un target tra i 14 e i 16 anni, è una grande occasione per mettere alla prova la propria creatività. La challenge #latuavoceconta vede la preziosa collaborazione di Amir Issaa, il famoso rapper romano, scrittore, educatore da sempre impegnato come attivista con le persone giovani e in particolare per il riconoscimento della cittadinanza ai figli degli Immigrati. Alcuni testi delle sue canzoni come “Straniero nella mia nazione”, “Non sono un immigrato” o “Ius Music”, sono oggetto di studio e vengono menzionati in numerosi libri didattici. Scrivi le tue rime e duetta con Amir Issaa! Racconta esperienze, pensieri ed emozioni per promuovere inclusività, rispetto e positività. scalda la voce e…
- Scrivi la tua strofa: rispondi alla sfida dell’artista! Condividi esperienze personali o proponi soluzioni attraverso le tue parole. Puoi partecipare alla challenge da solə o in gruppo.
- Registra il tuo video: rappa o canta la tua strofa e registra un video coinvolgente. Lascia che la tua creatività brilli!
- Invia il video al sito o pubblicalo sui tuoi social: carica il tuo lavoro sul nostro sito o procedi col duettare/remixare la strofa di Amir Issaa.
- Seguici sui social media: unisciti a noi! Seguici per gli aggiornamenti su tutte le sfide e sulle iniziative future.
- Invita i tuoi amici e le tue amiche a partecipare: condividi l’iniziativa e fai in modo che altre persone si uniscano a noi. Più siamo, più forte è il nostro messaggio!
- Usa gli hashtag #SpeakUpChallenge #DropTheHate #LaTuaVoceConta: condividi il tuo video e la tua esperienza usando gli hashtag dell’iniziativa. Unisciti a una comunità che combatte le parole d’odio con la creatività. Non dimenticare di taggare @cospeonlus.
La terza challenge: il futuro è nostro
Si rivolge a persone tra i 17 e i 19 anni) e riporta in auge la scrittura: le persone che parteciperanno dovranno scrivere una lettera indirizzata al proprio io del futuro, in cui raccontare per quale cambiamento si stia lottando per il mondo di domani. scrivi una lettera indirizzata al tuo “io” del futuro, in cui racconti per quale cambiamento stai lottando e come vorresti il mondo di domani. iniziare è semplice, prendi carta e penna e…
- Scrivi la tua lettera: prenditi un momento per riflettere sul cambiamento che desideri nel mondo. Scrivi una lettera al tuo “io” del futuro, raccontando le tue speranze, i sogni e il ruolo che desideri avere in un mondo migliore. Puoi partecipare alla challenge da solə o in gruppo.
- Invia la tua lettera al sito: invia la tua lettera sul sito in forma scritta o video, oppure, postala sui tuoi social (in forma scritta o video). Assicurati di includere il tuo nome e la tua età per un’identificazione corretta.
- Diffondi il messaggio sui social media: fai sapere della tua partecipazione sui tuoi social usando gli hashtag ufficiali dell’iniziativa. Usa la tua piattaforma per ispirare le altre persone a fare lo stesso!
- Racconta l’iniziativa alle tue amicizie: invita chi conosci a partecipare alla challenge. Più voci si uniscono al coro, più potente diventa il nostro messaggio.
- Condividi utilizzando #DropTheHate #DreamUpChallenge #IlFuturoèNostro: assicurati di includere gli hashtag ufficiali nelle tue condivisioni social, questo ci aiuterà a raccogliere tutte le voci in un unico coro virtuale. E non dimenticare di taggare @cospeonlus.
Il progetto Effetto Farfalla, cofinanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, prevede il coinvolgimento di numerosi i partner, tra cui anche soggetti di Rete: COSPE, AIDOS, Amnesty International, Emergency, Associazione Carta di Roma, Lunaria, Libera, Gay Center, Congi, Regione Toscana, Zaffiria, Università di Bologna.
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